17 maggio 2011

Changes.

Nessun cambiamento è mai fine a se stesso.
A volte ci spinge a provare un nuovo taglio di capelli, a comprare abiti nuovi, un profumo maschile o a troncare con gli amici sbagliati.

Ci piace chi siamo e cosa siamo.. il punto è che non possiamo fare a meno di migliorarci giorno dopo giorno e lo facciamo ispirandoci a figure stereotipate che ci vengono proposte da film o giornali.


C'è chi è rimasto ammaliato da Audrey in "Colazione da Tiffany": una ragazza innocente, solare, elegante e tormentata dalle sue mille paturnie che alla fine si arrende all'amore vero.



Chi vorrebbe sentirsi libero e disinibito come Miss Jane a cui tutto era concesso per la sua spiccata eccentricità, per il suo giudicare le persone per come sono realmente e non per come appaiono.



Quello che conta è che a fine giornata potremo essere grati a ogni più piccolo particolare che ci ha fatto diventare come siamo.
Quello che conta è che ogni occasione è buona per risistemare quello che non va e per apprezzare quello che di bello già abbiamo.

Per quanto mi riguarda in questo momento vorrei essere la versione femminile di Christian in Moulin Rouge: poche esperienze alle spalle, tanta voglia di imparare e alla ricerca del mio "destino".

"The greatest thing you'll ever learn is just to love and be loved in return ."

Buonanotte,
Aurora_*

7 commenti:

  1. Chiedo scusa per eventuali errori.. E' stato un post cotto e mangiato.
    :*

    RispondiElimina
  2. I post cotti e mangiati sono i migliori.

    Si cambia per migliorarsi, per stare bene con noi stessi. Perchè a volte serve proprio un bel taglio di capelli o un vestitino nuovo. Ed è giusto cosi.

    RispondiElimina
  3. Un pò come sono io in questo momento... nessuna esperienza di questo lavoro e tanta voglia di capire qualcosa... Spero che tutt'e due troveremo la nostra via...A presto..Sibilla

    RispondiElimina
  4. "Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle"
    Un salurto :-)

    RispondiElimina
  5. Non occorre cercarlo "il destino" ...
    Lui si nasconde nelle scelte che facciamo ora, in questo istante. Se scegliamo di vivere ... vivremo ... altrimenti ...

    RispondiElimina
  6. Il destino non è altro che la tua vita: questo è insito nei tuoi giorni e si costruisce passo passo, tassellato da ogni tua parola ed ogni tuo respiro... e sarà bello vedere tutta la strada che abbiamo fatto, soprattutto perchè è la nostra strada! :)

    Poetica nella tua semplicità, mi fa piacere trovare una persona con la mia stessa voglia di parlare della vita. Se vuoi fare un salto nel mio blog sei la benvenuta, ti aspetto! :)

    http://mondiparalleli-mt.blogspot.com/

    RispondiElimina